It's Teatime Gmbh

Sul tè

Tè, un piacere sano!

Ogni storia che attraversa migliaia di anni inizia con delle leggende. Così è per il tè. Innanzitutto, furono i monaci a coltivare il tè nei giardini dei loro monasteri e a diffondere le loro conoscenze circa 5000 anni fa.

Il tè si ottiene da un arbusto o albero: Le due piante originarie, Thea Sinensis e Thea Assamica, appartengono al genere camelia e sono originariamente piante da semi-ombra.

Il tè si ottiene da un arbusto o da un albero.

I cespugli vengono regolarmente potati per la coltivazione. Le piante hanno bisogno di un clima tropicale o subtropicale per prosperare, fino ad un'altitudine di 2100 metri sul livello del mare. La varietà di sapori del tè è influenzata in modo significativo anche dalla quantità di luce solare, dalle condizioni del terreno e, naturalmente, dal periodo dell'anno (raccolta in primavera, estate o autunno) e dal tipo di lavorazione.

Le regioni di coltivazione del tè più grandi e conosciute si trovano in India, Sri Lanka, Cina e Giappone.

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Le piantagioni di tè sulle pendici meridionali dell'Himalaya sono tra le regioni di coltivazione del tè più rinomate. La posizione speciale ai piedi delle imponenti cime di ottomila metri e le particolari condizioni climatiche sviluppano questo sapore fiorito e acidulo. Il Darjeeling, conosciuto anche come lo "champagne del tè", cresce fino a un'altitudine di 2300 metri. Le oltre 80 piantagioni hanno nomi meravigliosi come "Margaret's Hope", "Rishehat", ecc.

Il tè dell'Assam proviene dalla più grande area di coltivazione contigua dell'omonima provincia nel nord-est dell'India. Qui il clima è prevalentemente tropicale. Questi tè neri forti e maltati vanno d'accordo con la nostra acqua calcarea. Il tè Assam costituisce spesso la base per miscele di tè e tè aromatizzati. Oggi esistono oltre 2000 piantagioni diverse di Assam, con nomi bellissimi come "Mangalam" o "Mokalbari".

Il tè di Ceylon (proveniente dall'attuale Sri Lanka) cresce ad altitudini comprese tra i...